Modena si appresta una volta tanto ad ospitare finalmente un nome di grido del panorama artistico contemporaneo internazionale: con “Estasi” arriva infatti nella nostra città a partire dal prossimo 8 marzo la grande Marina Abramović.
La spettacolare esposizione sarà ospitata dal bellissimo Teatro Anatomico a partire dal prossimo 8 Marzo, in Via J. Berengario, 16.
In Estasi, Marina Abramović si relazionerà con Santa Teresa d’Avila, una delle più importanti donne e figure del cattolicesimo, rendendole omaggio.
L’esperienza sarà composta da un ciclo di tre video denominato The Kitchen. Homage to Saint Therese, in cui verranno documentate le performance tenute nel 2009 dall’artista nell’ex convento di La Laboral a Gijón, in Spagna.
Si preannuncia un’incredibile mostra/installazione resa magica da 4 fattori combinati: la performer, l’esperienza offerta, la location storica e gli spettacolari allestimenti studiati dall’architetto Martina Valcamonica.
La location non é stata scelta casualmente: il Teatro Anatomico intrattiene infatti un legame profondo con il tema della mostra, ovvero con il corpo umano e la sua scoperta.
In passato questo luogo fu infatti il centro dedicato agli studi sui misteri del corpo e dell’Anatomia Umana e anche oggi è riconosciuto come rilevante a livello internazionale sia da un punto di vista storico e culturale che a livello artistico.
Riaperto al pubblico nel 2018 dopo i restauri post terremoto, è una location che vi consigliamo di visitare anche solo per dare uno sguardo a quest’edificio meravigliosamente originale, un piccolo tesoro del nostro Centro Storico.
Per Marina Abramović si tratta della seconda tappa del tour italiano (la prima era stata a Milano); la scelta dell’artista serba di collocare a Modena la propria mostra conferma, dopo il successo di “Leggere” di Steve McCurry, il tentativo della nostra città di provare a recuperare un pò di centralità culturale rispetto al panorama nazionale.