Bug di Twitter
Una recente messaggio da parte di Twitter invita tutti i propri utenti a modificare i propri dati di accesso alla piattaforma a causa di una possibile violazione degli stessi da parte di un bug.
Vediamo assieme di che cosa si tratta.
Twitter, come tutti i Social Network, procede attraverso una tecnologia di hashing, come espressamente spiegato in un articolo di ITespresso.
Si tratta di una tecnologia che prevede l’oscuramento delle informazioni e dei dati privati degli utenti affinché i dipendenti stessi non possano accedere ad essi.
Pare sia stato proprio questo tipo di procedimento a non aver funzionato: recentemente infatti, Twitter si è accorto di un’anomalia interna ai propri sistemi. L’anomalia fa riferimento ad un bug che, invece di oscurare le password e i dati utente, permetteva la loro memorizzazione “visibile” in un log utilizzato dall’azienda stessa.
Che cos è un bug?
Per coloro che fossero meno aggiornati, quando parliamo di bug di Twitter ci riferiamo – in gergo informatico – ad un errore nella scrittura del codice sorgente di un software. Qualora si verificasse, ciò potrebbe portare a gravi malfunzionamenti: sembra quindi che più di 300 milioni di account siano stati esposti ad un rischio piuttosto ampio!
Twitter ha denunciato immediatamente l’accaduto cercando di correre ai ripari ma si è comunque rifiutata di rilasciare apertamente dichiarazioni. I suoi dirigenti hanno ammesso i propri errori invitando e consigliando vivamente tutti i propri utenti a cambiare i dati di accesso.
L’azienda ha inoltre scongiurato l’ipotesi di un qualsiasi tipo di violazione, ma ha anche esortato ad un maggior controllo e ad una maggior attenzione ai propri dati sensibili.
Per chi fosse interessato a potenziare la salvaguardia del proprio account, un articolo del Corriere della Sera spiega in maniera dettagliata e puntuale i passaggi da seguire per completare la procedura.
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