Amnesty Italia ADV

CREATIVE DIRECTION

PROJECT
Advertising

WHAT WE DID
Creative direction
Art direction
Copywriting

YEAR
2024

Per la sezione italiana di Amnesty International, l’organizzazione internazionale che lotta contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo, Ventisette Digital ha ideato una campagna di comunicazione con l’obiettivo di stimolare sempre più persone a donare.

Se, da un lato, la condivisione del proprio impegno civico e sociale è ancora quasi un tabù in Italia, dove le pressioni sul “fare beneficienza, ma in silenzio” restano forti (al contrario di altri contesti, come ad esempio quello statunitense), dall’altro le prese di posizione su altri temi sono ormai sdoganate. Body neutrality, libertà sessuale, salute mentale, “sanità” dell’ambiente di lavoro, … sono aspetti su cui è possibile esporsi senza inibizioni, anche e soprattutto grazie a discussioni online e tramite i Social Media. Ma come innescare questo circolo virtuoso anche per l’impegno benefico, facendo in modo che chi decide di agire si senta orgoglioso non solo di “fare la cosa giusta”, ma anche di condividere le proprie scelte? Come mettere, quindi, al centro i donatori e valorizzare le loro prese di posizione?

La strada che abbiamo scelto con la campagna “Fai vedere chi sei” è quella di rovesciare la narrazione del “name and shame”: invece di continuare a ribadire contro che cosa si lotta, l’attenzione è spostata sui valori costruttivi, sulle persone che vi aderiscono e sugli strumenti a loro disposizione per intervenire (cioè le donazioni).
In tutti i contesti di emergenza, ogni singola persona ha l’occasione di intervenire sulla realtà per migliorarla: lo strumento per farlo è la donazione. Donare, per il sostenitore di Amnesty International, è la soluzione efficace per agire sul mondo, il proprio contributo per plasmare una realtà sempre più vicina ai propri ideali.

Questo aspetto porta a riconsiderare anche il senso di urgenza trasmesso dai messaggi, che non dovrebbe “fermarsi” a mostrare situazioni di emergenza in quanto tali, ma indicare strategie e strumenti per risolvere i problemi. Il meccanismo della donazione, infine, non si esaurisce al solo obiettivo di avere un impatto diretto sulla realtà, ma, valorizzando l’aspetto più sano della condivisione nelle dinamiche dei Social Media, incentivare un flusso di visibilità e consapevolezza a vantaggio di questo impegno.